La necessità di conoscere quale sia il mobile marketing più adatto da intraprendere è un tema di attualità visto il tempo che le persone trascorrano sul proprio dispositivo mobile, l'analisi da fare cambia radicalmente in confronto ad un utilizzo di un pc di casa o di ufficio in quanto spesso le esigenze di chi si sta spostando differiscano per comportamento ed esigenze.

Per farsi un'idea si deve iniziare analizzando i dati di come il dispositivo mobile viene utilizzato, da quanto risulta da una ricerca effettuata su un campione di utenti  americani, che spesso si sono rivelati conformi agli utilizzi prossimi di utenti di altri paesi, sono emersi vari aspetti da tenere in considerazione.

L'86% del tempo su dispositivo mobile è trascorso su applicazioni delle quali ben il 92% è stato scaricato come app gratis, in testa ci sono quelle dedicate ai giochi, a seguire ci sono i social network e i servizi per chattare e inviare messaggi.

Il restante 14% del tempo che viene passato su smartphone e tablet, in discesa del 6%  rispetto all'anno precedente, è dedicato a navigare in modo tradizionale attraverso i browser in dotazione.

Le App gratis e non dedicate ai giochi arrivano a catturare oltre il 30% del tempo trascorso su dispositivi mobili mentre quelle dedicate ai social stanno ben al di sotto del 30% con Facebook che la fa da padrone rispetto agli altri social, anche se va evidenziato un grosso successo crescente da parte di tutti quei social orientati alla condivisione di immagini come: Instagram, Pinterest e delle app dedicate alla comunicazione diretta: Twitter, Whatsup, ecc. 

In ottica di mobile marketing questi dati non ci devano far trascurare quel 14% di tempo trascorso dagli utenti navigando sul web in modo più tradizionale, in quanto esso conserva in se un potenziale tasso di conversione superiore verso un ritorno promozionale o reale in termini di fatturato, trattandosi di persone che si muovano sul web alla ricerca di soddisfare un bisogno o un'esigenza ben definibile e per questo prevedibile e intercettabile da specifiche azioni di inbound marketing. 

Nonostante questa doverosa precisazione, una strategia di mobile marketing non può ignorare la quantità di tempo così predominante che gli utenti trascorrano sulle app gratis, si dovrà perciò analizzare in base alle specificità del prodotto da rappresentare se esiste la concreta possibilità di costruire strategie di mobile marketing orientate al brand o alla promozione di un prodotto che potranno risultare vincenti se ben associate ad app gratis pensate e realizzate per intercettare il target di utenti che potrebbero essere maggiormente interessato al prodotto che vorremo rappresentare.

Provando a fare un esempio banale pensiamo ad un app gratis che rappresenti il gioco degli scacchi potremo ipotizzare che questa sarà utilizzata nella maggioranza dei casi da un utenza maschile in maggioranza sopra i 18 anni e con un livello socio culturale al di sopra della media, da questi dati iniziali potremo analizzare quale sia il messaggio promozionale più adatto ad essere divulgato a questa tipologia di utenza in modo di avere un buon ritorno di immagine o di acquisto diretto del prodotto.

Il mercato del mobile marketing attraverso i messaggi promozionali presenti all'interno delle app gratis è aumentato moltissimo, anche se non in italia, arrivando a eguagliare in fatturato la somma derivante dalla crescita dei fatturati da browser mobile+pc. Il numero degli sviluppatori che integra annunci a pagamento è salito al 40% sintomo che la formula della distribuzione delle app gratis funziona anche per loro oltre rappresentare una buona formula anche per chi decide di intraprendere questa tipologia di mobile marketing conosciuta come anche come in-app, a sostegno di ciò è stato rilevato che il 92% delle vendite di prodotti realizzate attraverso questo canale proviene da applicazioni distribuite gratuitamente, questo dato è facilmente comprensibile considerando che la stragrande maggioranza degli utenti oggi scaricano e utilizzano app gratis. 

Google 

Internet Mobile